IL MIO VIAGGIO IN GIAPPONE GIUGNO 2023
Ho sfiorato diverse volte questo mio viaggio, ma mi ero ripromesso che alla fine di questa pandemia e quando le cose ritornavano più o meno normali e si poteva viaggiare tranquillamente nel sol levante sarei partito. Ho programmato quindi questo mio viaggio nel 2022. Sorgeva un altro problema la lingua, conosco un po’ la lingua giapponese e quella inglese ma non abbastanza e quindi decido di portare con me mia figlia Carlotta che parla molto bene l’inglese di conseguenza mi semplificava la permanenza in Giappone. Il 2023 era iniziato da qualche mese e mi accingevo con le problematiche burocratiche del passaporto, la mia città lascia molto a desiderare in queste pratiche credo che gli stessi problemi comunque siano in tutta Italia, ma con un po’ di fortuna siamo riusciti ad ottenere i tanto agognati passaporti. Rimaneva l’ultima fase il biglietto, dopo mille ricerche su internet decido che la cosa miglior era rivolgersi ad una Agenzia di viaggio che consiglio (lasciate stare internet!). Finalmente riesco a trovare una data utile il 7 Giugno 2023 e quindi prenoto i due biglietti, era fatta. Verso la fine di Maggio l’emozione cominciava a salire, ma anche un po’ l’ansia per le 12 ore di volo senza scalo (un’altra cosa che consiglio se dovete andare in Giappone fate un volo diretto…). Finalmente dopo tutti i controlli, in Giappone sono severissimi, ero nel sol levante.
Questo mio libro si divide in tre parti la prima parte si è svolta nella città di Ashikaga Prefettura di Tochigi nella Regione del Kanto una bella cittadina del Giappone con circa 157.000 abitanti, con montagne a nord della città e il fiume Watarase che scorre attraverso il centro. È il luogo di nascita di Ashikaga, l’antenato del fondatore del Muromachi Shogunate, Ashikaga Takauji. È anche il sito di Ashikaga Gakko descritto da Francisco Xavier come “la più grande e famosa università del Giappone orientale”. La città un tempo fioriva con i suoi tessuti “Ashikaga Meisen” e i bellissimi design innovativi a prezzi accessibili erano amati da tutto il Giappone. Le aziende tessili hanno anche creato il meraviglioso Santuario Ashikaga Orihime. L’industria di Ashikaga ora si concentra sull’alluminio e sui lavori in metallo e sulla plastica. Attualmente, la città di Ashikaga accoglie molti turisti nazionali e stranieri. È la sede del sito storico della scuola “Ashikaga Gakko“, un sito del patrimonio nazionale che è stato restaurato nel 1990, poi il “Tempio Bannaji“, il sito della residenza della famiglia Ashikaga con la sala principale designata come tesoro nazionale, e il Museo Kurita con la più grande collezione al mondo di ceramiche Imari e Nabeshima. L’Ashikaga Flower Park è stato l’unico posto in Giappone scelto dalla CNN come una delle “10 destinazioni di viaggio da sogno nel mondo” e in primavera, durante la stagione dei glicini, è popolare tra i visitatori di tutto il mondo. Ashikaga ha numerosi Templi da visitare ed alcuni sono veramente importanti patrimonio culturale del Giappone, è la città del mio Maestro Kancho Michio Takase 38° Generazione del Daito Ryu Aikijujutsu della Renshinkan ed è proprio dal mio Maestro che ho fatto la prima tappa con tantissimi allenamenti per poter andare avanti nei programmi del Daito Ryu Aikijujutsu, ma in seguito sarò più preciso in questa affascinate e antica disciplina marziale, la seconda parte del libro è nel centro di Tokyo dove posso dire che finalmente ho avuto degli allenamenti privati con il mio Maestro nell’arte marziale dello Shurikenjutsu di Soke Otsuka Yasuyuki della Federazione Mondiale Meifu Shinkage Ryu, infine l’ultima parte sempre vicino Tokyo è dedicata al Karate stile Shito Ryu che pratico e insegno da circa cinquanta anni dove ho incontrato gli Shihan di una della scuole Shito più rinomata del Giappone.
Il Tempio di Bannaji
Il clan Ashikaga diede origine all’omonimo shogunato che dominò il Giappone per 237 anni, dal 1336 al 1573. I suoi leader stabilirono forti relazioni con la Corea, favorirono lo sviluppo delle arti, compresi il teatro Noh, la cerimonia del tè e la composizione floreale, e favorirono il buddismo Zen.
Il Tempio di Bannaji, un tempo sede del fondatore del clan Ashikaga, Ashikaga Yoshiyasu (1127-1157), conserva ancora lo stile della residenza di un guerriero, con fossato, muro di cinta e la tipica disposizione a quattro porte. Gli ampi spazi del tempio includono un campanile, una biblioteca e altri edifici. Tutto l’area è punteggiata da ciliegi e ospita un ginkgo che si dice sia qui da ben seicento anni.
La scuola più antica del Paese
L’Ashikaga Gakko è la scuola più antica del Giappone, fondata nel 1439 da un signore del Kanto di nome Uesugi Noritsune, e fu descritta dal missionario Francesco Saverio nel 1549 come la più grande e famosa università del Giappone. Nella scuola si insegnavano molte materie diverse: confucianesimo, medicina cinese, divinazione e studi militari. Il sito ha più di 18.000 volumi di libri e contiene alcuni dei documenti storici più antichi del Giappone. Il paesaggio da solo merita una visita. Puoi capire perché è sempre stato facile studiare qui in pace e tranquillità. Anche le cucine, gli spazi abitativi e altri servizi sono interessanti. L’Ashikaga Gakko si trova a pochi passi dalla stazione di Ashikaga.
Banna-ji
Ma partiamo da Ashikaga, in questa Città come ho accennato in precedenza vi sono molti templi che fammo riferimento allo Shogunato Ashikaga, uno di questi che era a due passi dal mio Hotel è il famoso “Banna-ji”. Banna-ji è un tempio buddista della setta Shingon. L’honzon del tempio è una statua di Dainichi Nyōrai, che porta al soprannome del tempio di Dainichisama. Minamoto no Yoshiyasu ottenne uno shōen (proprietà) in quest’area della provincia di Shimotsuke a metà del XII secolo e costruì una residenza fortificata. Il suo terzo figlio prese il nome di “Ashikaga” dal luogo in cui si trovava questa tenuta, e divenne Ashikaga Yoshikane. Ha servito come vassallo di Minamoto no Yoritomo nella guerra Genpei e alla fine è diventato il cognato di Yoritomo. Fu insignito del governatorato della provincia di Shimotsuke nel 1185. Dieci anni dopo, nel 1195, si ritirò, diventando monaco buddista e prendendo il nome di Gishō (義称). L’anno successivo installò una statua di Dainichi Nyōrai nella sua residenza, trasformandola in un tempio buddista chiamato appunto Banna-ji. Questo tempio fu notevolmente ampliato dal suo terzo figlio, Ashikaga Yoshiuji, nel 1234. Yoshiuji fu anche responsabile della costruzione dell’attuale Hondō (sala principale) del tempio. Il tempio era una filiale di Tsurugaoka Hachiman-gu a Kamakura per il resto del periodo Kamakura e del periodo Nanboku-cho. Tuttavia, nel periodo Sengoku, il potere e l’influenza del clan Ashikaga erano notevolmente diminuiti e il tempio era quasi in rovina. Il recinto di 40.000 metri quadrati del tempio ha ottenuto la protezione come sito storico nazionale nel marzo 1922 e la sala principale è stata designata come importante proprietà culturale del Giappone nel 1950. Il tempio conserva ancora molti resti delle sue origini come residenza fortificata dei samurai, compresi fossati e bastioni di terra, insieme a quattro porte fortificate, che risalgono al 1500. Queste caratteristiche hanno portato il tempio ad essere incluso tra i 100 migliori castelli del Giappone nel 2006 dalla Japan Castle Foundation. Lo status della sala principale è stato elevato a quello di tesoro nazionale nel 2013. La sala principale di Banna-ji è stata originariamente costruita nel 1234 da Ashikaga Yoshiuji. Questa struttura bruciò dopo essere stata colpita da un fulmine e fu ricostruita nel 1299 da Ashikaga Sadauji, padre del famoso Ashikaga Takauji, fondatore dello shogunato Muromachi. È una sala di 5 x 5 campate con un tetto in stile irimoya. Sebbene il tempio stesso sia un tempio buddista esoterico, molte delle caratteristiche architettoniche di questo edificio sono basate sugli stili dello Zen giapponese. L’edificio è stato ampiamente ristrutturato tra il 1407 e il 1432. È stato designato come importante bene culturale nel 1908 e trasformato in tesoro nazionale nel 2013.
Ashikaga Gakkō (足利学校, “Ashikaga School”) è l’edificio accademico più antico del Giappone. Si trova nella città di Ashikaga, nella prefettura di Tochigi, a circa 70 chilometri a nord di Tokyo. È stato designato sito storico nazionale del Giappone nel 1928. Ci sono varie teorie e controversie su quando fu fondato l’Ashikaga Gakkō, che vanno dal primo periodo Heian al periodo Kamakura, con un periodo intorno all’anno 839 o 842 che è il più probabile sulla base di prove documentali. La scuola era diminuita nella prima metà del periodo Muromachi, ma fu ripresa da Uesugi Norizane nel 1432 quando divenne signore della circostante provincia di Shimotsuke. Ujizane ha invitato un prete di Engaku-ji a Kamakura e ha donato libri della sua collezione per rivitalizzare le scuole e di conseguenza Ashikaga Gakkō ha nuovamente attratto studenti da tutto il paese. Ha anche fissato il curriculum intorno alla letteratura classica cinese, al confucianesimo, al Liezi, allo Zhuangzi, allo Shiji, all’I Ching e alla medicina cinese. Sebbene gli istruttori fossero per lo più monaci Zen, la scuola era un centro per il confucianesimo e l’apprendimento secolare, con l’insegnamento della teologia e delle dottrine buddiste espressamente escluso. Durante il periodo Sengoku gli studi includevano anche scienze pratiche e fu ideato un “curriculum leggero” alternativo per i figli dei comandanti militari piuttosto che per gli studiosi a tempo pieno. Le lezioni erano gratuite e gli studenti dovevano trovare alloggio presso case private locali. La scuola aveva un orto per coltivare il proprio cibo e un orto per coltivare erbe medicinali. L’Ashikaga Gakkō subì un incendio nel 1530, ma fu ricostruito sotto il patrocinio di Hōjō Ujimasa e il suo numero di studenti in quel periodo fu stimato a 3000. Il missionario gesuita Francisco Xavier descrisse la scuola nei suoi rapporti a Roma come “la più grande e più famosa accademia di Bando” e la più grande delle undici università e accademie del Giappone. Tuttavia, con l’ascesa al potere di Toyotomi Hideyoshi, il clan Late Hōjō fu distrutto nel 1590 e il clan Ashikaga non ebbe più alcun potere o influenza. L’Ashikaga Gakkō perse le tenute che gli fornivano sostegno finanziario e una parte della sua collezione fu saccheggiata da Hideyoshi e portata a Kyoto. Sotto lo shogunato Tokugawa, le fortune dell’Ashikaga Gakkō ripresero vita, ma solo leggermente. Tokugawa Ieyasu concesse alla scuola un feudo di 100 koku per il suo mantenimento, e la scuola era anche protetta dal daimyō del dominio Ashikaga. Tuttavia, dalla metà alla fine del periodo Edo, i suoi insegnamenti erano sempre più considerati obsoleti, poiché il neoconfucianesimo della scuola Cheng-Zhu divenne ortodossia. Entro la fine del periodo Edo, l’Ashikaga Gakkō era considerato dai principali studiosi poco più di una biblioteca. Dopo la restaurazione Meiji, lo stesso confucianesimo cadde in disgrazia. Ashikaga Gakkō è stato chiuso e metà del sito è stato trasformato in una scuola elementare locale. Molti dei suoi edifici furono rimossi o distrutti. Inoltre, la nuova Prefettura di Tochigi ha tentato di appropriarsi della sua biblioteca. Nel 1903, il governo locale istituì la prima biblioteca pubblica nella prefettura di Tochigi, sul terreno dell’Ashikaga Gakkō per preservare le vecchie collezioni e raccogliere libri generali. Nel 1928, il sito di Ashikaga Gakkō e gli edifici esistenti come il Tempio di Confucio e la porta ricevettero protezione come sito storico nazionale. Negli anni ’80 è iniziato un progetto di restauro su larga scala, che ha comportato la rimozione della scuola elementare e il ripristino degli edifici e dei giardini per riprodurre l’Ashikaga Gakkō com’era durante la metà del periodo Edo.
arti marziali tradizionali e sportive
Direttore Tecnico Maestro Gian Piero Costabile 6° Dan Fijlkam-Coni
Contattaci
Palestra Hedonism Fitness & Benessere Via Panebianco, 452 Cosenza
(+39) 392-2499756
gianpiero.costabile@hotmail.com