INSIEME SI CRESCE

                                                                                                “FAIR PLAY”

                                                                Ottobre – Dicembre 2023  –  Aprile – Giugno 2024

L’attività proposta nel progetto riguarda lo sport, attività motoria di base con gesto tecnico del Karate, ottimo strumento per poter intervenire con i ragazzi al fine di aumentare i fattori di protezione e incidendo sul loro benessere e sulla loro crescita.

Mediante le attività sportive previste dal progetto e realizzate con il supporto di un tecnico specialista sportivo affiancato da un educatore professionale, si intende come principale obiettivo stimolare il lavoro di gruppo e lo sviluppo della   capacità di riconoscere i propri limiti e le proprie potenzialità, in quanto, già dalla tenera età il minore studente, praticando l’attività sportiva apprende tramite il movimento, il “gioco di squadra” che si rifletterà sulla personalità. Inoltre saranno sviluppati:

• Esercizi di discriminazione e differenziazione dei vari segmenti del corpo (in decubito, in movimento, ecc.), di oggetti e compagni in movimento, ecc.;
• Esercizi che utilizzano schemi motori fondamentali modificati in vario modo;
• Esercizi con la palla, esercizi segmentari propedeutici al Karate.
• Esercizi interattivi con l’uso di mezzi vari;
• Esercizi di mobilità articolare passiva e attiva;
• Percorsi misti;
• Esercitazioni in circuito;
• Giochi situazionali;
• Alfabetizzazione motoria specifica (postura, guardia, spostamenti, parate, attacchi a vuoto, ecc.);

Oltre a ciò tali attività tendono a sviluppare una migliore capacità di affrontare e risolvere situazioni impreviste; valorizzare l’esperienza del sacrificio richiesto; entrare in contatto con culture diverse; allenare  l’italiano praticando attività sportiva(conoscenza necessaria per l’integrazione) e migliorare il rendimento scolastico, dal momento che un percorso che sostiene ragazzi e ragazze adolescenti e preadolescenti consente solitamente una maggiore stabilità e serenità che ha benefici sui comportamenti concreti del minore nel contesto di vita quotidiana (scuola, comunità, famiglia, territorio). Inoltre beneficeranno di tali risultati anche tutti coloro che verranno coinvolti nel percorso di crescita dei ragazzi: le figure genitoriali e le famiglie, i docenti (in particolare di educazione fisica e italiano) e le figure educative in generale. L’attività ha l’obiettivo di produrre un cambiamento iniziale sul territorio e principalmente auspica ad accrescere l’interesse per la pratica sportiva e la trasmissione di sistemi valoriali e principi etici primo di tutti l’inclusione sociale riavvicinando i giovani all’attività sportiva e favorendo lo scambio intergenerazionale tra figli e genitori.

RISULTATI:

• Promuovere i valori dello sport, delle pari opportunità, il contrasto ad ogni forma di violenza e discriminazione;
• Sostenere le attività curricolari ed extra curricolari degli Enti che parteciperanno;
• Favorire l’integrazione e l’inclusione di soggetti con disabilità, con problemi socio-economici e comunque a guardare ai bisogni dei cittadini più fragili, alle comunità locali meno favorite, coniugando lotta alla disuguaglianza, sostenibilità e inclusione sociale;
• Favorire la socialità;
• Creare momenti ludici capaci di coinvolgere i nuclei familiari favorendo lo scambio intergenerazionale;
• Favorire la consapevolezza e la discriminazione dei vari segmenti del corpo;
• Perfezionare la coordinazione dei movimenti;
• Imparare a relazionarsi con gli altri;
• Favorire l’acquisizione di concetti topologici;
• Imparare a rispettare semplici regole;
• Dare libero sfogo alle tensioni;
• Accettare le diversità, spesso vissute dai singoli come barriera, come un ostacolo che toglie solo spazio alla manifestazione delle risorse personali;
• Riscoprire il valore educativo dello sport nei suoi aspetti, motorio, socializzante e comportamentale.

Maestro Gian Piero Costabile